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vanni neri blog

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Jeff Buckley e Tim Buckley:Nel nome del padre

Il mondo del rock è pieno di padri e figli,più o meno legittimi,più o meno importanti.C'è una legge non scritta che vuole che i figli di gente importante,a tutti i lvelli,non possano o non debbano raggiungere il livello dei celebri genitori.John Lennon è il caso più emblematico:Julian e Sean sono ambedue nel mondo della musica,ambedue hanno avuto le porte aperte allo stardom musicale ed inizialmente il cognome Lennon li ha aiutati,ma solo fino ad un certo punto,poi,quando si è trattao di camminare con le loro gambe,ecco che sono arrivati i problemi,ecco che il cognome del celebre genitore ha iniziato a pesare come un macigno.Altro caso emblematico,il figlio di David Bowie Zowie,nato ad inizio anni 70 e oggetto di un tributo su Hunky Dory.Non ha sfruttato l'onda lunga della fama di David,anzi ha addirittura cambiato nome e attività,diventando un apprezzato regista.Finora gli esempi eclatanti,figli di musicisti troppo grandi per poter essere emulati.Completamente diverso il caso di Tim e Jeff Buckley.Credo che nessunossuno sia satato così vicino all'altre del padre come lo è stato Jeff,anche se su un versante diverso.Li accumuava una sensibilità ed una fragilità che li ha portati ad essere perle rare nel panorama musicale.Tim,sicuramente più talentuoso e vocalmente dotato,fortemente desideroso di arrivare al successo commerciale,pur rendendosi conto di proporre una musica non adatta a scalare le classifiche.I suoi dischi infatti sono riusciti a malapena ad entrare nei Top 100 delle classifiche americane.Ma non era questo il punto:si trattava di arte ai massimi livelli,musica non circoscrivibile in nessun genere musicale,che partendo dal folk ha toccato le vette più alte del Jazz e dell'avanguardia.Brani come Buzzin' 'Fly,Once i was,Dreamletter e Song to the Siren sono da consegnare ai posteri.Pur avendo frequentato il Greenwich Village e locali dove si esibivano i Doors,Bob Dylan,Nico,non si mai fatto influenzare più di tanto da questi grossi nomi,cercando sempre di più influenze Jazz riconducibile a John Coltrane,Miles Davis e tutta una serie di autori che erano tutto tranne che adatti al grande pubblico.Purtroppo la ricerca del riscontro di pubblico, a tratti ossessiva,lo ha portato a varcare la fatidica soglia il 25 giugno 1975,causa overdose,dopo un concerto a Dallas.Stessa sorte ma diverso percorso per arrivare ad una tragica fine per il figlio Jeff che aveva meno mezzi vocali,ma sicuramente un talento maggiore per arrivare al grande pubblico.Le sue influenze musicali spaziavano maggiormente nella musica rock (Led Zeppelin) e nel più classico pop (Smiths).Jeff e Tim erano due spiriti liberi,legati da un filo invisibile che esulava dalla parentela più stretta,catapultati casualmente nel mondo del rock,arrivati al successo anche commerciale praticamente da subito (Jeff) e un talento smisurato (Tim) che era una scheggia impazzita del panorama musicale della sua epoca,vero e proprio Marinaio Delle Stelle.